Un’altra Storia 2021 – Palermo

PROGETTO “STRATEGIA FOTOGRAFIA 2020” MIUR

Un’ Altra Storia – Sette Fotografie utili a memorizzare la Storia d’Italia e a meglio comprendere il linguaggio della Fotografia.

Relazione finale

La scuola e il suo contesto
Nella città di Palermo il progetto “Un’altra Storia” si è svolto pin collaborazione con l’IISS Enrico Medi. Il contesto ambientale in cui opera l’Istituto è tipico dei quartieri di periferia, la scuola infatti è collocata in via Leonardo Da Vinci e più precisamente al centro di una serie di borgate come Uditore, Passo di Rigano, Borgo Nuovo, CEP e accoglie anche studenti provenienti da alcuni paesi dell’hinterland palermitano come Piana degli Albanesi o San Giuseppe Jato. 

La classe
Tra gli indirizzi di studio che compongono l’offerta formativa dell’istituto Medi c’è l’indirizzo per i Servizi Culturali e dello Spettacolo (SCS) che forma professionisti in grado di realizzare e diffondere prodotti audiovisivi, pertanto il progetto in questione è stato rivolto alla classe 3 A SCS del corso di studi per tecnici dell’audiovisivo. La classe è composta da 19 alunni di età compresa tra 16 e 18 anni e appartenenti ad un contesto sociale medio. 

Valutazioni sull’esito del progetto.
Gli incontri che ho realizzato con gli studenti della 3 A hanno avuto un esito nel complesso molto positivo in termini di partecipazione e coinvolgimento degli alunni anche se hanno evidenziato numerose carenze.

Le studentesse e gli studenti hanno accolto con estremo entusiasmo lo spirito fondamentale del progetto, ovvero quello di imparare a leggere i contenuti nascosti di una fotografia. Hanno analizzato, in modo non superficiale ma attento e riflessivo, le fotografie che di volta in volta gli venivano sottoposte. Sono riusciti in modo consapevole ed autonomo a rendersi conto delle loro lacune nell’ambito di alcune discipline essenziali, come ad esempio la storia, e hanno riflettuto con maturità su alcuni loro piccoli pregiudizi. Hanno scoperto un nuovo modo di approcciarsi alla fotografia, principalmente come mezzo di conoscenza. Una fotografia che, come riportato da alcuni loro commenti spontanei, gli ha permesso di: “conoscere storie nuove, persone nuove e fatti che non conoscevamo”. 

Giuseppe Garibaldi fotografato da Gustave Le Gray a Palermo nel 1860

 

Giovanni Falcone e Paolo Borsellino fotografati da Tony Gentile a Palermo nel 1992

 

Giovanni Falcone e Paolo Borsellino fotografati da Tony Gentile a Palermo nel 1992


Durante le esercitazioni pratiche abbiamo cercato di raccontare il quartiere dove insiste la scuola attraverso una serie di ritratti di artigiani che lavorano nella zona. Questa passeggiata ha consentito di conoscere angoli del quartiere a loro a volte sconosciuti e di apprendere le tecniche di base per relazionarsi con i soggetti da ritrarre.

In un’altra occasione invece abbiamo provato a raccontare, attraverso la realizzazione di alcune brevi video interviste, l’esito dell’esperienza formativa a cui gli stessi studenti hanno partecipato, le loro emozioni, le loro sensazioni e quelle esperienze che hanno fatto proprie dopo una settimana di intenso lavoro. Ne sono venuti fuori dei commenti estremamente positivi che mettono in luce la necessità di questo tipo di iniziative per gli studenti delle scuole medie superiori.

Criticità evidenziate

La lettura delle fotografie sottoposte agli studenti ha evidenziato una serie di criticità:

  • Carenza di conoscenze storiche.
  • Pregiudizio in merito a questioni etniche/razziali.
  • Carenza di conoscenze della storia della propria città.
  • Carenza di conoscenza del centro storico della propria città.
  • Carenza di conoscenze della storia recente del nostro paese.

Obiettivi raggiunti

Gli studenti hanno dimostrato che:

  • Sono in grado di analizzare contenuti a loro poco noti se messi nelle condizioni di poter liberamente ed autonomamente riflettere.
  • Sono in grado di studiare con grande attenzione i dettagli delle fotografie.
  • Sono in grado di condividere l’analisi e le riflessioni scaturite dalle immagini analizzate.
  • Sono in grado di esprimere liberamente il loro pensiero o la loro immaginazione.
  • Sono in grado di riconoscere le loro carenze sentendo forte il bisogno di colmarle.

Tony Gentile